DUCATI PROTOTIPO CON MOTORE ELETTRICO

Ducati Motore Elettrico.

Editoriale: 1 settembre 2022

Dalla stagione 2023 il marchio emiliano sarà fornitore ufficiale unico delle moto per la FIM Enel MotoE World Cup, la classe elettrica del Campionato del Mondo MotoGP

Ducati: Il debutto della sportiva elettrica Dal 2023 inizia l’era elettrica della Ducati. Il marchio di Borgo Panigale sarà fornitore ufficiale unico delle moto per la FIM Enel MotoE World Cup, la classe elettrica del Campionato del Mondo MotoGP. È stato siglato con Dorna Sports, è il più importante organizzatore e promotore competizioni internazionali a due ruote, dura fino al 2026 e copre quattro edizioni della Coppa del Mondo MotoE. È una evoluzione della Casa emiliana, che, seguendo la sua consuetudine di utilizzare le competizioni come laboratorio per tecnologie e soluzioni che poi diventano realtà per tutti i motociclisti.

Entra nel mondo dzell’elettrico partendo dall’ambito più sportivo, quello della classe elettrica del Campionato del Mondo MotoGP.

L’obiettivo è sviluppare competenze e tecnologie in un mondo in rapida evoluzione, attraverso un’esperienza familiare all’azienda come quella delle competizioni.

Una tradizione consolidata per l’azienda già con la Ducati 851, che inaugurò la tradizione delle sportive stradali Ducati stravolgendone il concetto con il motore a due cilindri raffreddato ad acqua, l’alimentazione a iniezione elettronica e le teste bialbero a quattro valvole: quella moto nacque sulla base della Ducati 748 IE da competizione che debuttò nelle gare di endurance a Le Castellet nel 1986.

Da allora il continuo passaggio di competenze avviene con costanza dai campionati mondiali Superbike, dove Ducati partecipa sin dalla prima edizione del 1988, e MotoGP, nel quale Ducati è l’unica casa motociclistica non giapponese ad avere vinto un Campionato del Mondo.

Il trasferimento avviene anche nei prodotti più recenti della casa: il motore V4 della Panigale è derivato, dalle misure di alesaggio e corsa all’albero motore controrotante, dal propulsore della Desmosedici GP nel 2015. Dal motore della Panigale è stato derivato il V4 Granturismo che equipaggia la Multistrada V4. Anche tutti i software di controllo veicolo sono derivati da quelli sviluppati per le competizioni. Per non parlare dell’aerodinamica. Le soluzioni delle corse, trasferite sui prodotti di serie, permettono a Ducati di realizzare moto estremamente prestazionali.

Editoriale scritto da: Donnarumma Tommaso

Parliamo di prezzi

Si parla di circa €16.000,00, ma ancora tutto da definire

Approfondimento

Listino Moto :


La Coppa del Mondo MotoE non fa eccezione: consentirà di sviluppare tecnologie e metodologie di test applicate a moto elettriche sportive, leggere e performanti. «Allo stesso tempo — si legge nel comunicato della Casa, l’appartenenza di Ducati al Gruppo Volkswagen, che ha fatto della mobilità elettrica un elemento essenziale della propria strategia 2030 ”New Auto”, è il presupposto migliore per uno straordinario scambio di competenze nel campo dei powertrain elettrici”.